mercoledì 11 febbraio 2009

l'immensità del cielo

...Phillip island,piccola isola conosciuta dagli sportivi per il circuito di motociclismo,a anche per i pinguini.
É stato una breve gita di un giorno,ma piena di emozioni.
La cosa che mi ha colpito di più sono stati i paesaggi in cui mi sono immerso,questa natura che esiste al di fuori delle città.
Queste distese di prati enormi ogni tanto interrotte da qualche pianta o da qualche pascolo....il resto questo enorme cielo di un colore così intenso,reso ancora più accentuato da questi nuvoloni bianchissimi,che a prima vista sembrano così soffici...
Lenuvole in cielo che si muovono velocemente cambiando forma sotto la spinta del vento.Che sensazione di leggerezza,immagino che sia zucchero filato ed allungo una mano per poterne prendere un po'.Provo ad allungarmi,ma tutto è inutile.
Tutto succede senza che nessuno se ne accorga.
Prima di arrivare all'isola abbiamo fato tappa in un azienda agricola per l'assaggio del vino (un panorama fantastico visto dall'alto della collina) e poi in un piccolo zoo dove ricoverano (così dicono) i kanguri.La sensazione di poter avere un contatto diretto con loro è fantastica,ma nei loro occhi ho letto tristezza,ed è per questo che non amo molto questi luoghi.
Giunti finalmente a Phillip island ecco la sosta cena.
In riva al mare,tutto molto tranquillo se non i gabbiani che litigato per qualche briciola,decido di prendermi una pizza e andare in spiaggia.
Amata solitudine.Ero seduto su un tronco di un albero con tutti questi gabbiani che mi guardavano aspettando che dessi loro qualche piccola briciola,il rumore delle onde che si infrangono,e il vociare in lontananza delle persone sul molo.
La cosa che mi ha stupito è che anche se ero solo,mi sono sentito pieno,come avvolto in un grande abbraccio.
La stessa cosa l'ho provata in cima al promontorio sugli scogli e sulla spiaggia deserta.
Strana sensazione che riempe il cuore.
Ormai giunto a sera così pieno di emozioni,la marcia dei pinguini anche se è stata molto carina,mi è sembrata irrilevante.
Mi è tornato in mente un discorso che facevo con Massimiliano tempo fa,quando si parlava di quando si viaggia da soli che capitano delle ocasioni,delle situazioni che non accadono quando si è in due.Non accadono perchè non ci facciamo caso,perchè passiamo avanti senza accorgercene,o ci sentiamo già “completati” da accorgerci di altre situazioni.
Si è più portati a conoscere nuova gente quando si è soli rispetto che in compagnia.
E questo l'ho notato in prima persona e osservando chi già viaggia in due o più.
Ancora un paio di giorni in città e poi si riparte verso Adelaide.
Oggi voglio lasciarvi con queste parole che mi ha dedicato Paola e che come sempre riesce a trasmettermi emozioni fortissime:

"Poi non è che la vita vada come tu te la immagini. Fa la sua strada. E tu la tua. E non sono la stessa strada. Così, io non è che volevo essere felice, questo no. Volevo salvarmi, ecco: salvarmi. Ma ho capito tardi da che parte bisognava andare: dalla parte dei desideri. Uno si aspetta che siano altre cose a salvare la gente: il dovere, l'onestà, essere buoni, essere giusti. No.
Sono i desideri che salvano. Sono l'unica cosa vera. Tu stai con loro, e ti salverai"

un abbraccio affettuoso
Marco

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ciao sono marco di como(ma provincia).
Ho letto praticamente tutto il tuo blog, da novembre'08 a oggi.
E' da tempo che penso di fare un'avventura così, come la tua.
mi sono informato su internet: il sito immi.gov.au chiarisce un po le idee, e poi ho navigato su blog e forum vari.
Da quanto ho potuto capire penso tu abbia fatto un Working Holidy visa no? ma magari mi sbaglio..Comunque sogno l'australia da un anno ormai, e penso che novembre sia, anche per me, il mese giusto per mollare il mio piccolo impiego da ufficio e partire! Volevo sapere se mi potevi dare dei consigli su dubbi, rispondere ad alcune mie domande, ecc...Mi chiedevo quindi se posso avere la tua mail (la mia è: marco.g.pie@gmail.com), o anche solo dei siti (blog, forum) dove tu hai trovato seriamente aiuto...
Al momento questo è l'unico blog e comunque l'unica persona a cui chiedo aiuto sull'argomento perchè penso che ci spingano un po le stesse motivazioni (sarà l'effetto di como=città morta).
Grazie, intanto, anche per il tuo bel blog, e per le ulteriori motivazioni che mi sono dato leggendolo!

A presto. Ciao!
Marco