martedì 27 ottobre 2009

la citta' delle docce!!!

La città delle docce perchè il desiderio di una doccia si eleva all'ennesima potenza con il passare delle ore della giornata (ma anche della notte) sempre che non ci pensi un bel temporale monsonico!
Oggi seconda giornata di città con una bozza di programma tra le mani che mi permette di evitare ore ed ore a girovagare senza meta come esca per i tuk tuk...
Ormai i tuk tuk rappresentano un animale feroce da cui stare lontano finchè gli sguardi non si incrociano e da lì inizia la sfida,stile mezzogiorno di fuoco:bisogna continuare la propria strada senza voltarsi o dare cenno di esitazione per poter vincere indenne la “lotta”.
E anche oggi,per la seconda volta di fila,è uscito il numero 54 sulla ruota di...no no,niente lotto.
Anche oggi per la seconda volta di fila è il mio giorno fortunato,il secondo giorno del Buddha day per tutti!!!
Immaginatevi feste in strada,fuochi d'artificio,e....avete sbagliato posto,non siete a Bangkok di certo.
Però tutti si offrono di farmi da guida per la città per la modica cifra di GRATIS!!!
Forse stanotte sono salito in Paradiso senza rendermene conto.
Tornato sulla terra nuovamente,ho estratto gli artigli stile Wolverine ed ho continuato la mia strada riuscendo a visitare quasi tutti i luoghi principali.
E pensare che mi avevano offerto anche un bel tour a 1500 bat con lo sconto dell 50% (sempre per il buddha day) mentre intestardendomi e provando ad arrangiarmi me la sono cavata con circa 15 bat di traghetti.
E con questo ho la prova che sono uno stupido come uno dei tanti millantatori mi ha detto dopo aver rifiutato la grande offerta “prendi due fustini al prezzo di uno”.
Tutto il susseguirsi della vita thailandese è fortemente legato alla religione,anche se da un certo lato mi sembra di essere in un'Assisi asiatica o qualsiasi altra città sacra.
E questa sacralità viene anche qui pubblicizzata per spillare quattrini alle persone:fai la foto con il grande maestro,butta le monetine dentro il paiolo,ciba i pesci con il pane comprato dalle bancarelle,compra i fiori per intingerli nell'acqua santa....e addirittura esprimi un desiderio a Buddha che in cambio...ti offre un buono sconto per un negozio di abiti fatti su misura...non per altro viene chiamato “lucky buddha”.
Esprimi un desiderio,chinati tre volte davanti alla statua e in regalo per te una delle grandi marche a prezzi speciali!!!Spero che questa vicenda sia stata l'apice delle stranezze,ma penso proprio di no.
Visto che siamo in Thailandia,perchè non provare step by step il loro modo di vivere?
E così mi sono lanciato a pranzare in una delle mille “bancarelle” che cucina piatti di dubbia provenienza ai miei occhi.Più che bancarelle sono dei semplici carretti a due ruote con un paio di fornelli.I più “sofisticati” sono motorizzati (basta collegare una moto al manubrio del carretto).
Così mi ritrovo seduto ad un tavolino con la mia ciotola di riso e qualche altra verdura bollita in mezzo a dei ragazzini thailandesi che mi sorridono per gentilezza e deridono per le strane facce che faccio dopo aver aggiunto alla zuppa il loro olio piccante!AL fuoco al fuoco...nella mia bocca.
Domani la mia curiosità mi vuole spingere a visitare il mercato galleggiante a sud di Bangkok.
La guida lo definisce un luogo di attrattiva turistica,ma la voglia di vedere con i miei occhi mi fa oltrepassare questa “critica”,ma soprattutto la voglia i fotografare questi posti.
Che il piatto di noodles che mi devo gustare mi tolga dalla mente tutti i cattivi pensieri...
Notte!

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