...Riuscite ad immaginarvi una distesa di verde al centro della città e circondata da palazzi?Si chiama Botanic Garden.Più che un grande parco,questo è un vero e proprio giardino botanico con un infinità di piante provenienti da tutto il mondo.Appena si entra un cartello recita così:”Noi vi invitiamo anche ad odorare i fiori,ammira le piante,parla con gli uccelli e fai i picnic sui prati”.Da buon italiano sono rimasto senza parole,sono cose dell'altro mondo.Il tutto poi sorge sulla baia dell'opera house,veramente impressionante.
Vedendo tutte queste persone dedite al relax in questo posto così invitante non ho resistito a concedermi un bel riposino con questo venticello che mi cullava.Magnifica sensazione.
Proseguendo ho provato ad intrufolarmi nell'opera house,ma senza esito.Sono riuscito a visitare solo l'ingresso e i bagni(su consiglio di un'amica).Sapete cosa hanno usato per rivestire le “vele” del teatro?delle semplici piastrelle di ceramica lucida color panna che vista da lontano e sotto la luce del sole assume colori bianchissimi.
Camminando alla ricerca dell'ingresso per attraversare l'harbory bridge siamo incappai per caso nel quartiere chiamato “the rocks”,la zona più antica di Sydney.Diciamo che è una via di mezzo tra un vecchio quartiere londinese e olandese,veramente molto carino e caloroso.Erano passate le 5 e i pub erano già pieni per festeggiare la fine del week end lavorativo...si intravedevano già le prime vittime barcollanti dei festeggiamenti.
Fino ad ora non ci è mai capitato di trovare qualcuno molesto,per fortuna,solo di trovare persone in qualsiasi stato.
Devo dire che si riescono a trovare molti luoghi affascinanti in questa città ancora da me inesplorata.Questa settimana cercherò di perdermi nuovamente da solo.
Grossa novità:Massimiliano è arrivato a Sydney (il ragazzo che si è lanciato alla ricerca della sua vita 4 anni fa')e sta organizzando un nuovo P-Day.Non mi sembra vero che riuscirò ad incontrarlo sul serio...
Oggi lascio una frase che la Paoletta mi ha dedicato con tutto il cuore : OGNI PAURA é UN DESIDERIO...
Marco
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